Incertezza sul giudice adìto per contrasto tra intestazione del gravame e "conventio in ius" - Conseguenze - Nullità. Corte di Cassazione Sez. 6 - 2, Ordinanza n. 10025 del 24/04/2013
L'atto di citazione in appello è nullo qualora vi sia contrasto tra l'intestazione del gravame (indicante quale giudice il tribunale) e la "conventio in ius" (contenente l'invito a comparire davanti alla corte d'appello), ciò determinando assoluta incertezza sul giudice effettivamente adìto.
Corte di Cassazione Sez. 6 - 2, Ordinanza n. 10025 del 24/04/2013