Impugnazioni civili - impugnazioni in generale - riunione delle impugnazioni - Sez. 5 - , Sentenza n. 20514 del 12/10/2016
Pluralità di impugnazioni proposte contro la stessa sentenza - Mancata riunione - Svolgimento e decisione delle stesse in modo contestuale, con identico collegio e relatore - Conseguenze - Decisione di una delle impugnazioni - Improcedibilità delle altre - Esclusione - - Limiti - Fondamento.
L'inosservanza, da parte del giudice di appello, dell'obbligo di riunire, in un unico procedimento, i gravami separatamente proposti contro la medesima sentenza non spiega effetti quando, malgrado la formale mancanza di un provvedimento di riunione, dette impugnazioni abbiano sostanzialmente avuto uno svolgimento unitario, in quanto - come nella specie - chiamate alla stessa udienza, nonché contestualmente discusse e decise dallo stesso collegio con il medesimo relatore, così restandosi nell'ambito della mera redazione separata di due pronunce per una decisione di tipo unitario (salva, poi, la facoltà di riunione dei ricorsi che siano stati proposti contro di esse). La decisione di una delle impugnazioni non precedentemente riunite, inoltre, non determina l'improcedibilità delle altre, sempre che non si venga a formare il giudicato sulle questioni investite da queste ultime, dovendosi attribuire prevalenza - in difetto di previsioni sanzionatorie da parte dell'art. 335 c.p.c. - alle esigenze di tutela del soggetto che ha proposto l'impugnazione rispetto a quelle della economia processuale e della teorica armonia dei giudicati.
Sez. 5 - , Sentenza n. 20514 del 12/10/2016