Revocazione sentenza della S.C. - Errore di fatto - Necessità - Ricorrenza - Condizioni - Conseguenze - Produzione di documenti nuovi - Inammissibilità.
La revocazione di una sentenza della Corte di cassazione può essere domandata solo ove sia dedotto che la decisione sia frutto di un errore di fatto che dia luogo ad un indiscutibile contrasto tra quanto in essa rappresentato e le oggettive risultanze degli atti processuali, sicché, tale impugnazione non è ammissibile qualora, per dimostrare detto errore, sia necessario produrre documenti nuovi, non depositati nelle precedenti fasi di giudizio e non richiamati, ai sensi dell'art. 366, n. 6, c.p.c., con l'originario ricorso per cassazione.
Corte di Cassazione Sez. 2, Ordinanza n. 14002 del 06/06/2017