Motivi del ricorso - vizi di motivazione - Provvedimenti del giudice - Sentenza - Motivazione apparente - Correzione della motivazione erronea ex art. 384 c.p.c. - Corte di Cassazione, Sez. L - , Ordinanza n. 6145 del 01/03/2019
Impugnazioni civili - cassazione (ricorso per) - motivi del ricorso - vizi di motivazione - Provvedimenti del giudice - Sentenza - Motivazione apparente - Correzione della motivazione erronea ex art. 384 c.p.c. - impugnazioni civili - cassazione (ricorso per) - poteri della cassazione - correzione della motivazione - In genere.
Il ricorso per cassazione che denunci il vizio di motivazione della sentenza, perché meramente apparente, in violazione dell'art. 132 c.p.c., non può essere accolto qualora la questione giuridica sottesa sia comunque da disattendere, non essendovi motivo per cui un tale principio, formulato rispetto al caso di omesso esame di un motivo di appello, e fondato sui principi di economia e ragionevole durata del processo, non debba trovare applicazione anche rispetto al caso, del tutto assimilabile, in cui la motivazione resa dal giudice dell'appello sia, rispetto ad un dato motivo, sostanzialmente apparente, ma suscettibile di essere corretta ai sensi dell'art. 384 c.p.c..
Corte di Cassazione, Sez. L - , Ordinanza n. 6145 del 01/03/2019
Cod_Proc_Civ_art_132, Cod_Proc_Civ_art_360_1, Cod_Proc_Civ_art_112, Cod_Proc_Civ_art_384