Erronea interpretazione della domanda e delle eccezioni - Censurabilità in cassazione - Limiti - Fondamento.
Procedimento civile - domanda giudiziale - interpretazione e qualificazione giuridica - In genere.
In tema di ricorso per cassazione, l'erronea interpretazione della domande e delle eccezioni non è censurabile ai sensi dell'art. 360, comma 1, n. 3), c.p.c., perché non pone in discussione il significato della norma ma la sua concreta applicazione operata dal giudice di merito, il cui apprezzamento, al pari di ogni altro giudizio di fatto, può essere esaminato in sede di legittimità soltanto sotto il profilo del vizio di motivazione, ovviamente entro i limiti in cui tale sindacato è ancora consentito dal vigente art. 360, comma 1, n. 5), c.p.c.
Corte di Cassazione, Sez. 6 - 1, Ordinanza n. 31546 del 03/12/2019 (Rv. 656493 - 01)
Riferimenti normativi: Cod_Proc_Civ_art_360_1