Rischio di contagio da Covid 19 dello straniero da espellere – Cass. n. 18319/2021
Ordine e sicurezza pubblica - polizia di sicurezza - limitazioni di polizia - stranieri - Espulsione - Esecuzione - Trattenimento presso un C.P.R. - Proroga - Rischio di contagio da Covid 19 - Rilevanza - Limiti - Fattispecie.
Il giudice investito ai sensi dell'art. 14, comma 5, del d.lgs. n. 286 del 1998 della richiesta del questore di proroga del trattenimento finalizzato all'identificazione dello straniero da espellere o all'organizzazione del viaggio di rimpatrio è chiamato a valutare l'esistenza del rischio pandemico non in quanto direttamente lesivo del diritto alla salute dello straniero trattenuto ma in quanto evento che nella sua obiettività si frapponga alle operazioni di identificazione dello straniero o di organizzazione del viaggio di rimpatrio, giustificando, o meno la concessione della proroga al trattenimento (Nella specie, la S.C. ha confermato il provvedimento del giudice di pace, che aveva concesso la proroga di sei giorni, sui trenta richiesti dalla questura, per scrutinare l'eventuale incidenza del rischio pandemico sull'organizzazione del viaggio di rimpatrio, in relazione alla necessità di verificare la sospensione dei voli da e per il Marocco).
Corte Cassazione, Sez. 1 - , Ordinanza n. 18319 del 25/06/2021 (Rv. 661815 - 01)