Opposizione al decreto di espulsione o di convalida o proroga del trattenimento - Art. 14, comma 4, del d.lgs. n. 286 del 1998 - Legittimazione passiva del questore o di funzionari delegati - Sussistenza anche in fase di legittimità - Conseguenze - Concorrente legittimazione del Ministero dell'interno - Condizioni.
Nel giudizio per la convalida o la proroga del trattenimento di persona straniera attinta da un decreto di espulsione, la legittimazione processuale del questore o di funzionari delegati, prevista dall'art. 14, comma 4, del d.lgs. n. 286 del 1998, si estende anche alla fase di legittimità, restando salva la possibilità di evocare in giudizio direttamente il Ministero dell'Interno, purché, in entrambi i casi, la notificazione del ricorso sia effettuata presso l'Avvocatura generale dello Stato.
Corte di Cassazione, Sez. 1, Sentenza n. 14398 del 23/05/2024 (Rv. 671341-01)