possesso - effetti - usucapione - interversione del possesso - Corte di Cassazione, Sez. 2, Sentenza n. 27432 del 30/12/2014
Detenzione iniziale della cosa come effetto di un atto o fatto del proprietario possessore - Trasformazione della detenzione in possesso - Mutamento del titolo per "causa proveniente dal terzo" - Condizioni - Mera prosecuzione della relazione di fatto da parte degli eredi del detentore - Inidoneità. Corte di Cassazione, Sez. 2, Sentenza n. 27432 del 30/12/2014
L'interversione della detenzione in possesso ove l'iniziale relazione con il bene derivi da un atto o fatto del proprietario-possessore richiede il compimento di idonei atti materiali di specifica opposizione a quest'ultimo, che non possono consistere nella mera condotta materiale di un terzo ex art. 1141 cod. Civ., attesa la necessità, in ogni caso, di una "causa traditionis" tra il detentore non qualificato ed il possessore per conto del quale il primo detiene. Ne consegue che, con riguardo a dei terreni detenuti da un ex casellante, già per ragioni di servizio e poi a titolo precario, a fronte della dismissione della linea ferroviaria, non seguita dal recupero dei fondi stessi, la mera prosecuzione del pregresso rapporto di fatto da parte degli eredi non integra una idonea condotta del terzo, trattandosi di comportamento materiale neppure astrattamente idoneo a trasferire un diritto sul bene.
Corte di Cassazione, Sez. 2, Sentenza n. 27432 del 30/12/2014