Azione di manutenzione - Ricomprensione in quella di spoglio - Configurabilità - Fondamento - Ultrapetizione - Esclusione - Criteri.
Non viola il principio della corrispondenza tra il chiesto ed il pronunciato il giudice che, nell'esercizio del potere di interpretazione della domanda, senza mutare gli elementi obiettivi fissati dall'attore, dispone la cessazione della turbativa anziché la reintegrazione nel possesso, atteso che la mera turbativa costituisce un "minus" rispetto allo spoglio e nella domanda di reintegrazione nel possesso è ricompresa o implicita quella di manutenzione dello stesso.
Corte di Cassazione, Sez. 2, Sentenza n. 19586 del 30/09/2016