procedimenti sommari - d'ingiunzione - decreto - esecuzione provvisoria - facoltativa - cauzione - Prestazione di cauzione da parte di società assicuratrice - Messa in liquidazione della stessa - Sopravvenuto venir meno della garanzia - Relativa questione
esecuzione forzata - opposizioni - all'esecuzione - in genere (distinzione dall'opposizione agli atti esecutivi) - Decreto ingiuntivo - Concessione di provvisoria esecutività - Dietro cauzione - Prestazione della cauzione da parte di società assicuratrice - Messa in liquidazione della stessa - Sopravvenuto venir meno della garanzia - Relativa questione - Mezzo di deduzione da parte del debitore ingiunto - Opposizione all'esecuzione - Sussistenza - Rilievo nel giudizio di opposizione al decreto - Esclusione. Corte di Cassazione Sez. 3, Sentenza n. 13069 del 05/06/2007
La deduzione da parte del debitore ingiunto - nei cui confronti sia stata concessa provvisoria esecutività al decreto ingiuntivo a fronte di prestazione di cauzione, ai sensi del secondo comma dell'art. 648 cod. proc. civ. - che la cauzione è stata prestata in favore della creditrice da compagnia assicuratrice posta in liquidazione e, quindi, non in grado mantenere la garanzia, integrando la deduzione del venir meno della garanzia e, quindi, dell'efficacia del decreto come titolo esecutivo, è prospettabile con l'opposizione all'esecuzione, dovendosi escludere che rappresenti questione inerente la formazione del titolo esecutivo da dedursi in sede di opposizione a decreto ingiuntivo.
Corte di Cassazione Sez. 3, Sentenza n. 13069 del 05/06/2007