Domande riconvenzionali dell'opponente - Ammissibilità - Domanda dell'opposto diversa da quella fatta valere con l'ingiunzione - Ammissibilità - Esclusione - Fondamento.
Nell'ordinario giudizio di cognizione che si instaura a seguito dell'opposizione a decreto ingiuntivo, solo l'opponente, nella sua sostanziale posizione di convenuto, può proporre domande riconvenzionali, mentre l'opposto, rivestendo la qualità sostanziale di attore, non può proporre domanda diversa da quella fatta valere con l'ingiunzione.
Corte di Cassazione Sez. 3, Sentenza n. 8423 del 11/04/2006