Dipendenti pubblici - Ritardato pagamento di emolumenti - Interessi legali e rivalutazione monetaria - Calcolo sulla somma dovuta al netto delle ritenute fiscali e contributive - Fondamento.
In caso di ritardato pagamento degli emolumenti di natura retributiva, pensionistica ed assistenziale a favore dei dipendenti pubblici in attività di servizio o in quiescenza, gli interessi legali e la rivalutazione monetaria vanno calcolati sulla somma dovuta al netto delle ritenute previdenziali, assistenziali ed erariali, come previsto dall'art. 3, comma 2, del d.m. n. 352 del 1998, senza che possa configurarsi in tale disciplina un eccesso di delega dell’autorità amministrativa, costituendo l’individuazione della base di computo una tra le possibili modalità applicative del divieto di cumulo ex art. 22, comma 36, della l. n. 724 del 1994.
Corte di Cassazione Sez. U , Sentenza n. 14429 del 09/06/2017