Procedimento di primo grado - passaggio dal rito ordinario al rito speciale - Passaggio dal rito del lavoro al rito ordinario - Provvedimento formale - Necessità - Esclusione
Per il passaggio dal rito del lavoro al rito ordinario non è necessario un provvedimento formale, a meno che gli atti non debbano essere messi in regola con le disposizioni tributarie o che si renda necessario un mutamento di competenza, ai sensi dell'art. 427 c.p.c. (Nella specie, la
S.C. ha ravvisato un implicito e consentito mutamento del rito nel provvedimento con cui il giudice, adito con il rito del lavoro, applicabile ex art. 3 della l. n. 102 del 2006, ha invitato le parti a precisare le conclusioni, assegnando i termini di cui all'art. 190 c.p.c.).
Corte Cassazione, Sez. 3, Sentenza n. 18048 del 05/07/2019 (Rv. 654356 - 01)
Riferimenti normativi: Cod_Proc_Civ_art_190, Cod_Proc_Civ_art_427, Cod_Proc_Civ_art_409