Domanda del coerede nei confronti degli altri
Procedimento civile - domanda giudiziale - nuova domanda - impresa familiare - iniziale domanda del coerede nei confronti degli altri al fine di conseguire una quota dell'azienda - successiva richiesta diretta a conseguire gli utili ancora dovuti al momento della cessazione del rapporto di collaborazione - “mutatio libelli” - sussistenza - fondamento. Corte di Cassazione Sez. 2, Ordinanza n. 26274 del 18/10/2018
>>> In relazione ad un'azienda compresa in un asse ereditario e gestita dal "de cuius" in forma di impresa familiare, ove un coerede agisca nei confronti degli altri per ottenere una quota di tale azienda, nonché la conseguente ripartizione degli utili, dà luogo a "mutatio libelli", vertendosi in tema di diritti eterodeterminati e, dunque, avendo riguardo sia al fatto costitutivo allegato dalla parte che al bene giuridico preteso, la successiva richiesta (formulata, come nella specie, in grado di appello) volta a conseguire, in rapporto alla quantità e qualità del lavoro prestato, gli utili ancora dovuti al momento della cessazione del rapporto di collaborazione, segnata dalla morte del titolare dell'impresa.
Corte di Cassazione Sez. 2, Ordinanza n. 26274 del 18/10/2018