Procedimento civile - notificazione - a mezzo posta - Corte di Cassazione, Sez. U, Sentenza n. 299 del 10/01/2020 (Rv. 656575 - 01)
Notificazione di atti processuali eseguita da operatore di poste private senza titolo abilitativo - Periodo compreso tra l'entrata in vigore della direttiva n. 2008/6/CE ed il regime introdotto dalla l. n. 124 del 2017 - Inesistenza - Esclusione - Nullità - Sussistenza - Sanatoria per raggiungimento dello scopo - Irrilevanza ai fini della tempestività del ricorso.
In tema di notificazioni di atti processuali, posto che nel quadro giuridico novellato dalla direttiva n. 2008/6/CE del Parlamento e del Consiglio del 20 febbraio 2008 è prevista la possibilità per tutti gli operatori postali di notificare atti giudiziari, a meno che lo Stato non evidenzi e dimostri la giustificazione oggettiva ostativa, è nulla e non inesistente la notificazione di atto giudiziario eseguita dall'operatore di posta privata senza relativo titolo abilitativo nel periodo intercorrente fra l'entrata in vigore della suddetta direttiva ed il regime introdotto dalla l. n. 124 del 2017. La sanatoria della detta nullità per raggiungimento dello scopo dovuto alla costituzione della controparte, non rileva però ai fini della tempestività del ricorso, a fronte della mancanza di certezza legale della data di consegna del ricorso medesimo all'operatore, dovuta all'assenza di poteri certificativi dell'operatore, perché sprovvisto di titolo abilitativo.
Corte di Cassazione, Sez. U, Sentenza n. 299 del 10/01/2020 (Rv. 656575 - 01)
Riferimenti normativi: Cod_Civ_art_0137, Cod_Civ_art_0149, Cod_Civ_art_0156_1, Cod_Civ_art_0157, Cod_Civ_art_0160
PROCEDIMENTO CIVILE
NOTIFICAZIONE A MEZZO POSTA