Nullità - Rilevabilità d'ufficio - Esclusione - Onere di tempestiva eccezione della parte interessata - Sussistenza. Corte di Cassazione, Sez. 3, Sentenza n. 21395 del 10/10/2014
In tema di prova per testimoni, le nullità previste dall'art. 244 cod. proc. civ. tutelano l'interesse privato delle parti al corretto svolgimento del processo e non già l'ordine pubblico processuale, sicché non possono essere rilevate d'ufficio dal giudice, né dedotte nei successivi gradi di giudizio dalla parte che, anche implicitamente, abbia fatto acquiescenza alla assunzione del mezzo istruttorio.
Corte di Cassazione, Sez. 3, Sentenza n. 21395 del 10/10/2014