Deduzione del fatto da provare da quello noto - Criteri.
Nella prova per presunzioni non occorre che tra il fatto noto e quello ignoto sussista un legame di assoluta ed esclusiva necessità causale, essendo sufficiente che il fatto da provare sia desumibile dal fatto noto come conseguenza ragionevolmente possibile, secondo un criterio di normalità, ovvero che il rapporto di dipendenza logica tra il fatto noto e quello ignoto sia accertato alla stregua di canoni di probabilità, la cui sequenza e ricorrenza possano verificarsi secondo regole di esperienza. Il giudice che ricorra alle presunzioni, nel risalire dal fatto noto a quello ignoto, deve rendere apprezzabili i passaggi logici posti a base del proprio convincimento.
Corte di Cassazione, Sez. 3, Ordinanza n. 14762 del 30/05/2019 (Rv. 654095 - 02)
Riferimenti normativi:
Cod. Civ. art. 2727 – Nozione
Cod. Civ. art. 2729 – Presunzioni semplici