Assunzione di informazioni e accertamento di fatti necessari per rispondere ai quesiti – Cass. n. 21926/2021
Prova civile - consulenza tecnica - consulente d'ufficio - attività - Acquisizione da parte del c.t.u. di documenti - Ammissibilità - Assenza di autorizzazione del giudice - Assunzione di informazioni e accertamento di fatti accessori costituenti presupposti necessari per rispondere ai quesiti - Ammissibilità.
Il consulente tecnico d'ufficio, ai sensi dell'art. 194 c.p.c., può acquisire ogni elemento necessario a rispondere ai quesiti, sebbene risultante da documenti non prodotti dalle parti, sempre che si tratti di fatti accessori, rientranti nell'ambito strettamente tecnico della consulenza e costituenti il presupposto necessario per rispondere ai quesiti formulati, e non di fatti e situazioni che, essendo posti direttamente a fondamento della domanda o delle eccezioni delle parti, debbano necessariamente essere provati dalle stesse.
Corte di Cassazione, Sez. 2 - , Ordinanza n. 21926 del 30/07/2021 (Rv. 662060 - 01)
Riferimenti normativi: Cod_Proc_Civ_art_184, Cod_Proc_Civ_art_194, Cod_Civ_art_2697, Cod_Proc_Civ_art_157