Formulazione in comparsa conclusionale o in appello – Cass. n. 5624/2022
Prova civile - consulenza tecnica - consulente d'ufficio - civile - comparsa - conclusionale - Consulenza tecnica d'ufficio - Rilievi critici delle parti - Distinzioni - Contestazioni valutative - Formulazione in comparsa conclusionale o in appello - Ammissibilità - Limiti e condizioni.
Le contestazioni e i rilievi critici delle parti alla consulenza tecnica d'ufficio, ove non integrino eccezioni di nullità relative al suo procedimento, come tali disciplinate dagli artt. 156 e 157 c.p.c., costituiscono argomentazioni difensive, sebbene di carattere non tecnico-giuridico, che possono essere formulate per la prima volta nella comparsa conclusionale e anche in appello, purché non introducano nuovi fatti costitutivi, modificativi o estintivi, nuove domande o eccezioni o nuove prove ma si riferiscano all'attendibilità e alla valutazione delle risultanze della c.t.u. e siano volte a sollecitare il potere valutativo del giudice in relazione a tale mezzo istruttorio.
Corte di Cassazione, Sez. U, Sentenza n. 5624 del 21/02/2022 (Rv. 664033 - 01)
Riferimenti normativi: Cod_Proc_Civ_art_156, Cod_Proc_Civ_art_157, Cod_Proc_Civ_art_190, Cod_Proc_Civ_art_195