Provvedimenti del giudice civile - sentenza - secondo equità – Corte di Cassazione Sez. 3, Sentenza n. 8028 del 02/04/2009
Opposizione a decreto ingiuntivo dinanzi al giudice di pace da decidere secondo equità - Eccezione di compensazione avente ad oggetto credito eccedente la competenza per valore del giudice adito - Conseguenze - Connessione tra le controversie - Decisione secondo diritto - Necessità - Impugnazione - Appello - Sussistenza - Ricorso per cassazione - Inammissibilità.
Impugnazioni civili - appello - appellabilità (provvedimenti appellabili) - Opposizione a decreto ingiuntivo dinanzi al giudice di pace da decidere secondo equità - Eccezione di compensazione avente ad oggetto credito eccedente la competenza per valore del giudice adito - Conseguenze - Connessione tra le controversie - Decisione secondo diritto - Necessità - Impugnazione - Appello - Sussistenza - Ricorso per cassazione - Inammissibilità.
In tema di opposizione a decreto ingiuntivo da decidere secondo equità dinanzi al giudice di pace, qualora l'opponente, nel sollevare eccezione di compensazione, opponga un credito eccedente la competenza per valore del giudice medesimo introducendo, così, una controversia che non può essere decisa secondo equità, la connessione tra le cause comporta che l'intero giudizio deve essere deciso secondo diritto. Ne consegue che la sentenza del giudice di pace che, funzionalmente competente a decidere sull'opposizione al decreto ingiuntivo, abbia deciso su entrambe le domande, pur essendo incompetente a decidere sulla causa connessa, è impugnabile con l'appello e non con il ricorso per cassazione, che, se proposto, va dichiarato inammissibile.
Corte di Cassazione Sez. 3, Sentenza n. 8028 del 02/04/2009