Notificazione della citazione a persona già deceduta - Conseguenze - Inesistenza della notificazione e nullità insanabile delle sentenze pronunciate - Fondamento.
La notificazione della citazione introduttiva del giudizio di primo grado effettuata ad una persona già deceduta è giuridicamente inesistente, posto che la capacità giuridica si acquista dal momento della nascita e si estingue con la morte; ne consegue l'insanabile nullità, rilevabile anche d'ufficio in ogni stato e grado del giudizio, delle sentenze pronunciate nel corso del processo nei confronti del soggetto deceduto prima dell'inizio dello stesso.
Corte di Cassazione, Sez. 2, Sentenza n. 14360 del 06/06/2013