Contratto - Questione relativa all'interpretazione di una clausola - Sussumibilità come fatto decisivo per il giudizio ai sensi e per gli effetti dell'art. 360, comma 1, n. 5 c.p.c. - Esclusione - Ragioni.
In tema di ricorso per cassazione, l'omesso esame di una questione riguardante l'interpretazione del contratto, non costituendo "fatto decisivo" del giudizio, non è riconducibile al vizio di cui all'art. 360, comma 1, n. 5, c.p.c., atteso che rientrano in tale nozione gli elementi fattuali e non quelli meramente interpretativi.
Corte di Cassazione, Sez. 2, Ordinanza n. 20718 del 13/08/2018