Domanda giudiziale - Richiesta di una somma determinata o da accertare in giudizio - Sentenza di condanna al pagamento - Somma maggiore di quella inizialmente indicata - Ultrapetizione - Configurabilità - Esclusione.
Quando l'attore, con l'atto introduttivo del giudizio, rivendichi, per lo stesso titolo, l'attribuzione di una somma determinata ovvero dell'importo, non quantificato, eventualmente maggiore, che sarà accertato all'esito del giudizio, non incorre nel vizio di ultrapetizione il giudice che condanni il convenuto al pagamento di una somma maggiore di quella risultante dalla formale quantificazione inizialmente operata dall'istante, ma acclarata come a quest'ultimo spettante in base alle emergenze acquisite nel corso del processo.
Corte di Cassazione, Sez. L, Ordinanza n. 20707 del 10/08/2018