Violazione dei principi di buona fede e legittimo affidamento – Cass. n. 31059/2021
Riscossione delle imposte - riscossione delle imposte sui redditi (disciplina posteriore alla riforma tributaria del 1972) - modalità di Riscossione - riscossione mediante ruoli - iscrizione a ruolo - cartella di pagamento - notifica - Cartella di pagamento - Notifica - Mancato perfezionamento - Comportamento del contribuente - Violazione dei principi di buona fede e legittimo affidamento - Decadenza - Inopponibilità - Fattispecie.
In tema di notificazione della cartella di pagamento, qualora il mancato perfezionamento della notificazione dipenda da un comportamento del contribuente, tenuto in violazione di una condotta normativamente prevista, nonché in violazione dei principi di buona fede e legittimo affidamento, ne consegue l'inopponibilità della decadenza da parte dello stesso contribuente. (In applicazione di tale principio, la Corte ha ritenuto che non potesse giovarsi dell'eccezione di decadenza la società contribuente alla quale la cartella di pagamento era stata tempestivamente inviata nella sede da essa comunicata, e dalla quale era risultata trasferita, senza che la stessa società avesse comunicato la variazione della sede ai sensi dell'art. 35 del d.P.R. n. 633 del 1972).
Corte di Cassazione, Sez. 5 - , Ordinanza n. 31059 del 02/11/2021 (Rv. 662891 - 01)