Previdenza (assicurazioni sociali) - prescrizione - delle prestazioni - Corte di Cassazione, Sez. L - , Ordinanza n. 1661 del 24/01/2020 (Rv. 656655 - 01)
Rendita da malattia professionale - Decorrenza della prescrizione - Momento di manifestazione della malattia - Conoscibilità oggettiva dell'esistenza della malattia - Necessità - Conoscenze scientifiche del momento - Rilevanza - Fattispecie.
La manifestazione della malattia professionale, rilevante ai fini della individuazione del "dies a quo" per la decorrenza del termine triennale di prescrizione di cui al d.P.R. n. 1124 del 1965, può ritenersi verificata quando sussiste l'oggettiva possibilità che l'esistenza della malattia, ed i suoi caratteri di professionalità e indennizzabilità, siano conoscibili dal soggetto interessato; tale conoscibilità, che è cosa diversa dalla conoscenza, altro non è che la possibilità che un determinato elemento sia riconoscibile sulla base delle conoscenze scientifiche del momento.
(Fattispecie in cui si è ritenuto che il termine di prescrizione avesse iniziato a decorrere, già prima della domanda, dalla diagnosi della malattia prevista dalla tabella allegata al d.m. 14 gennaio 2018 come patologia con elevata probabilità di origine lavorativa nel caso di esposizione ad agenti, quali le ammine aromatiche, cui era stato esposto il ricorrente).
Corte di Cassazione, Sez. L - , Ordinanza n. 1661 del 24/01/2020 (Rv. 656655 - 01)
Riferimenti normativi: Cod_Civ_art_2935
PREVIDENZA
PRESCRIZIONE DELLE PRESTAZIONI