Dipendenti statunitensi addetti alla sede italiana – Cass. n. 6216/2021
Previdenza (assicurazioni sociali) - contributi assicurativi - soggetti obbligati - Università statunitense - Dipendenti statunitensi addetti alla sede italiana - Obbligo di versamento all'INPS della c.d. contribuzione minore - Sussistenza - Fondamento - Principio di territorialità - Deroga in base all'accordo tra Italia e Usa sulla sicurezza sociale del 25 maggio 1973, ratificata con l. n. 86 del 1975 - Esclusione - Fondamento.
In tema di contributi previdenziali in favore di lavoratori stranieri alle dipendenze di enti stranieri con sede in Italia, sussiste l'obbligo di versamento all'INPS delle contribuzioni minori da parte di un'università statunitense, in relazione ai cittadini statunitensi suoi dipendenti che prestino servizio presso la sede italiana di detta università, in quanto la deroga al principio di territorialità, di cui al combinato disposto degli artt. 37 del r.d.l. n. 1827 del 1935 e 7, comma 2, dell’Accordo tra la Repubblica italiana e gli Stati Uniti d'America in materia di sicurezza sociale, concluso a Washington il 23 maggio 1973, ratificato con l. n. 86 del 1975, è condizionata alla circostanza che la legislazione statunitense preveda, per le assicurazioni diverse dall'assicurazione IVS, un apparato normativo di sicurezza sociale tale da proteggere il lavoratore dai medesimi eventi di cui alla legislazione nazionale, il che è escluso negli Stati Uniti quanto alla copertura per i rischi c.d. minori (maternità, disoccupazione, tbc).
Corte di Cassazione, Sez. L - , Sentenza n. 6216 del 05/03/2021 (Rv. 660685 - 01)