Pensione di invalidità - Invalidità causata da fatto illecito del terzo - Erogazione, in favore del danneggiato, dell'assegno di cui all'art. 1 della l. n. 222 del 1984 - Diritto di surrogazione dell'INPS nei confronti del responsabile - Presupposti - Prova della sussistenza di un danno patrimoniale civilistico da riduzione della capacità lavorativa - Necessità.
La domanda di surrogazione proposta dall'INPS nei confronti del responsabile di un fatto illecito, avente ad oggetto il recupero delle somme versate all'assistito a titolo di assegno ordinario di invalidità ex art. 1 della l. n. 222 del 1984, esige la dimostrazione che la vittima abbia effettivamente subito un danno patrimoniale da riduzione della capacità di lavoro, da accertare e liquidare con gli ordinari criteri della responsabilità civile.
Corte di Cassazione, Sez. 3 , Sentenza n. 29787 del 26/10/2023 (Rv. 669327 - 01)
Riferimenti normativi: Cod_Civ_art_1203, Cod_Civ_art_2043