Consiglio dell'ordine degli avvocati - Legittimità delle operazioni elettorali – Cass. n. 28383/2020 (02)
Professionisti - ordini professionali - Consiglio dell'ordine degli avvocati - Legittimità delle operazioni elettorali - Controversia relativa - Dimissioni dalla carica della maggioranza dei consiglieri - Emergenza di tale circostanza nel corso del giudizio di legittimità - Sopravvenuta carenza di interesse alla decisione - Sussistenza - Conseguenze - Dichiarazione anche d'ufficio di inammissibilità del ricorso da parte della Corte di cassazione.
Nei giudizi aventi ad oggetto la legittimità delle operazioni relative all'elezione degli organi dei consigli degli ordini forensi, le dimissioni dalla carica della maggioranza dei consiglieri e la conseguente decadenza dell'intero organo, ai sensi dell'art. 28, comma 8, della l. n. 247 del 2012 - con scioglimento del consiglio ed indizione di nuove elezioni - comportano il venir meno dell'interesse alla decisione, rilevabile anche d'ufficio; pertanto, anche ove tale circostanza emerga solo nel corso del giudizio di cassazione, va dichiarata l'inammissibilità del ricorso per cessazione della materia del contendere.
Corte di Cassazione, Sez. U, Sentenza n. 28383 del 14/12/2020
Riferimenti normativi: Cod_Proc_Civ_art_100