liquidazione dell'indennità - determinazione (stima) - opposizione alla stima - Rapporti con l'azione di risarcimento danni da occupazione acquisitiva - Diversità di "petitum" e "causa petendi" - Sussistenza - Conseguenze - Situazione di litispendenza o continenza - Inconfigurabilità.
Non sussiste identità fra la domanda indennitaria introdotta per mezzo dell'opposizione alla stima e la domanda risarcitoria da occupazione acquisitiva, stante la diversità di "petitum" e "causa petendi"; ne consegue che va escluso che si possano configurare ipotesi di litispendenza o di continenza fra le due suddette diverse cause - indennitaria e risarcitoria - eventualmente pendenti contemporaneamente fra le stesse parti.
Corte di Cassazione Sez. 1, Sentenza n. 11636 del 26/05/2011