Giudizio promosso per la liquidazione dell'indennità di esproprio – Cass. n 9543/2021
Espropriazione per pubblico interesse (o utilita') - Giudizio promosso per la liquidazione dell'indennità di esproprio - Inefficacia della proroga della dichiarazione di pubblica utilità - Disapplicazione del decreto di esproprio da parte del G.O. - "Error in procedendo" - Sussistenza - Fondamento. Giurisdizione civile - poteri ed obblighi del giudice ordinario - nei confronti della p.a. -disapplicazione di atti amministrativi In genere.
Nel giudizio promosso dal privato per la determinazione dell'indennità di espropriazione, costituisce "error in procedendo", e non involge una questione di giurisdizione, bensì d’illegittimo esercizio di un potere interno alla giurisdizione ordinaria, la disapplicazione da parte della Corte di appello del decreto di esproprio in ragione di una presunta inefficacia della proroga della dichiarazione di pubblica utilità, in quanto l'ente espropriante che ha emesso il decreto disapplicato è parte del giudizio e su di esso si fonda il diritto azionato, laddove il potere di disapplicazione dell'atto amministrativo illegittimo da parte del giudice ordinario può essere esercitato unicamente nei giudizi tra privati e nei soli casi in cui l'atto illegittimo venga in rilievo come mero antecedente logico, e non già come fondamento del diritto dedotto in giudizio.
Corte di Cassazione, Sez. U, Sentenza n. 9543 del 12/04/2021 (Rv. 660919 - 01)