Pubblica amministrazione - rappresentanza della p.a. - in genere – Corte di Cassazione, Sez. L, Sentenza n. 17596 del 05/09/2016
Difesa diretta della P.A. ex art. 417 bis c.p.c. - Delega dell'Avvocatura dello Stato ex art. 2 del r.d. n. 1611 del 1933 - Distinzione - Conseguenze in tema di decorso del termine breve per l'impugnazione.
Avvocatura dello stato - in genere - impugnazioni civili - impugnazioni in generale - termini - decorrenza - In genere.
La previsione di cui all'art. 417 bis c.p.c., secondo cui le P.A., nelle controversie relative ai rapporti di lavoro, possono stare in giudizio, in primo grado, mediante loro dipendenti, si differenzia da quella di cui all'art. 2 del r.d. n. 1611 del 1933, che consente all'Avvocatura dello Stato di delegare per la rappresentanza dell'Amministrazione un funzionario o procuratore, in quanto in un caso l'amministrazione assume direttamente la difesa, nell'altro la delega concerne la sola rappresentanza in giudizio, restando l'attività defensionale affidata all'ufficio dell'Avvocatura competente per territorio. Ne consegue che nel primo caso la notifica della sentenza di primo grado, ai fini del decorso del termine breve per l'impugnazione, va effettuata allo stesso dipendente, mentre nel secondo la notifica della sentenza al delegato è radicalmente nulla, dovendosi effettuare presso gli uffici dell'Avvocatura dello Stato, ex art. 11 del r.d. n. 1611 del 1933.
Corte di Cassazione, Sez. L, Sentenza n. 17596 del 05/09/2016