Processo disciplinare - Fase amministrativa – Cass. n. 7051/2021
Notariato - disciplina (sanzioni disciplinari) dei notai - processo disciplinare - Fase amministrativa - Conclusione in tempi ragionevoli - Necessità - Fondamento.
L'iniziativa del procedimento disciplinare a carico dei notai, regolata dall'art. 153 della l. n. 89 del 1913, è sottoposta a termini che, in mancanza di una espressa qualificazione di perentorietà, sono ordinatori; cionondimeno, pur non essendo prevista dall'art. 146 della l. notarile la decadenza o l'estinzione dell'azione intempestiva ed essendo il sistema presidiato dalla prescrizione, l'espressione "senza indugio", utilizzata dal cit. art. 153, comma 2, ai fini del promovimento del procedimento, impone al giudice l'obbligo di accertare se il tempo impiegato all'uopo possa considerarsi adeguato in relazione all'esigenza di celerità richiesta, giacché la pendenza della fase delle indagini produce un inevitabile pregiudizio indiretto sulla vita e sull'esercizio della vita del notaio assoggettato, oltre a rendere progressivamente più difficile, per quest'ultimo, approntare un'adeguata difesa.
Corte di Cassazione, Sez. 2 - , Sentenza n. 7051 del 12/03/2021 (Rv. 660788 - 04)