Responsabilità' patrimoniale - conservazione della garanzia patrimoniale - revocatoria ordinaria (azione pauliana); rapporti con la simulazione - condizioni e presupposti (esistenza del credito, "eventus damni, consilium fraudis et scientia damni") - Danno da reato - Credito risarcitolo - Persona offesa - Legittimazione - Esclusione - Ragioni.
La persona offesa dal reato non è legittimata a proporre l'azione revocatoria nei confronti del responsabile dello stesso, trattandosi di mero "soggetto processuale" (non ancora "parte" del processo penale), dalla cui posizione non è possibile enucleare l'esistenza di un'aspettativa creditoria per il risarcimento del danno, come accade, invece, per la parte civile, che è il soggetto che subisce il danno civile e, pertanto, possiede la legittimazione ad esercitare l'azione civile nel processo penale.
Corte di Cassazione, Sez. 6 - 3, Ordinanza n. 27289 del 16/09/2022 (Rv. 665725 - 01)
Riferimenti normativi: Cod_Civ_art_2901
Corte
Cassazione
27289
2022