Qualifiche - Ufficio di corrispondenza - Corte di Cassazione, Sez. L, Sentenza n. 2930 del 31/01/2019
Stampa - giornalista – qualifiche - Ufficio di corrispondenza - Corte di Cassazione, Sez. L, Sentenza n. 2930 del 31/01/2019
In tema di lavoro giornalistico, ai sensi dell'art. 5 del c.c.n.l. 10 gennaio 1959, reso efficace "erga omnes" con d.P.R. n. 153 del 1961, affinché l'attività di un giornalista corrispondente dall'estero integri lo svolgimento delle mansioni proprie di un "ufficio di corrispondenza", occorre che ricorrano, in analogia con l'attività di redattore, oltre all'elaborazione di notizie, anche la continuità della loro trasmissione, nonché il carattere elaborato e generale delle notizie stesse, provenienti da qualsiasi settore dell'informazione del paese di corrispondenza, restando irrilevante che vi sia o meno una struttura multipersonale e munita di specifici mezzi datoriali. (Nella specie, la S.C. ha annullato la sentenza impugnata che aveva negato la qualifica di corrispondente dall'estero in favore di una giornalista che, da sola e priva di una struttura formale di riferimento, curava però quotidianamente da Madrid la elaborazione di informazioni di ogni genere, provenienti da tutta la Spagna, dando copertura a qualsiasi esigenza di partecipazione ad eventi, congressi e conferenze stampa).
Corte di Cassazione, Sez. L, Sentenza n. 2930 del 31/01/2019