Diversità delle azioni di garanzia e di esatto adempimento – Cass. n. 14986/2021
Vendita - obbligazioni del venditore - garanzia per i vizi della cosa venduta (nozione, distinzioni) - effetti della garanzia - risarcimento del danno - Azione risarcitoria ex art. 1494 c.c. - Diversità delle azioni di garanzia e di esatto adempimento - Fondamento - Conseguenze - Proposizione, cumulativa o alternativa, rispetto alle azioni redibitoria o "quanti minoris" - Ammissibilità.
L'azione di risarcimento dei danni proposta dall'acquirente ex art. 1494 c.c., sul presupposto dell'inadempimento dovuto alla colpa del venditore, consistente nell'omissione della diligenza necessaria a scongiurare l'eventuale presenza di vizi nella cosa, può estendersi a tutti i danni subiti dall'acquirente medesimo e, dunque, non solo a quelli relativi alle spese necessarie per l'eliminazione dei vizi accertati, ma anche a quelli inerenti alla mancata o parziale utilizzazione della cosa, o al lucro cessante per la mancata rivendita del bene; ne discende che tale azione si rende ammissibile in alternativa, ovvero cumulativamente, rispetto alle azioni di adempimento in forma specifica del contratto, di riduzione del prezzo o di risoluzione del contratto medesimo.
Corte di Cassazione, Sez. 2 - , Ordinanza n. 14986 del 28/05/2021 (Rv. 661513 - 03)
Riferimenti normativi: Cod_Civ_art_1453, Cod_Civ_art_1470, Cod_Civ_art_1490, Cod_Civ_art_1492, Cod_Civ_art_1494