Morte dell'interdetto nelle more del giudizio di appello - Cessazione della materia del contendere - Conseguenze - Caducazione della sentenza di interdizione pronunciata in primo grado.
La morte, durante il processo d’appello, della parte interdetta in primo grado fa venir meno la necessità di giungere ad una pronuncia di accertamento del suo stato. Ne consegue la declaratoria d’inammissibilità del ricorso per sopraggiunta carenza d’interesse, che determina la cessazione della materia del contendere e, nel caso specifico, anche la caducazione della pronuncia di interdizione.
Sez. 6 - 1, Ordinanza n. 24149 del 28/11/2016
corte
cassazione
24149
2016