Prestazione resa nei confronti dei comandi militari - Cass. n. 26087/2020
Trattati, convenzioni e organismi internazionali - n.a.t.o. - Prestazione resa nei confronti dei comandi militari - Esenzione ex art. 72 del d.P.R. n. 633 del 1972 - Limiti – Fattispecie - tributi erariali indiretti (riforma tributaria del 1972) - imposta sul valore aggiunto (i.v.a.) - oggetto - prestazione di servizi – esenzioni.
In tema IVA, l'esenzione di cui all'art. 72 del d.P.R. n. 633 del 1972 (nel testo "ratione temporis" vigente), da interpretarsi alla luce del diritto unionale, si applica alle prestazioni rese nei confronti dei comandi militari purché si tratti di attività funzionali allo sforzo comune di difesa e di agevolazione dello stabilimento, della costruzione, manutenzione e funzionamento dei quartieri generali interalleati sul territorio di uno Stato facente parte del Trattato Atlantico del Nord. (Nella specie, la S.C. ha cassato la decisione di merito che aveva riconosciuto l'agevolazione in relazione ad attività di lavanderia svolta nei confronti di un comando militare).
Corte di Cassazione, Sez. 5, Ordinanza n. 26087 del 17/11/2020 (Rv. 659652 - 01)