Indagini demandate dal giudice al consulente - Ambito - Estensione alle cause e all'entità del danno - Ammissibilità - Condizioni - Fondamento. Corte di Cassazione Sez. 2, Sentenza n. 19563 del 10/09/2009
Alla luce dei principi costituzionali che garantiscono la tutela in giudizio del proprio diritto e la ragionevole durata del processo, l'ambito dell'accertamento tecnico preventivo comprende ed include tutti gli elementi conoscitivi considerati necessari per le valutazioni che dovranno essere effettuate nel giudizio di merito; deve, pertanto, ritenersi consentito al giudice, in sede di accertamento tecnico preventivo, demandare al consulente indagini anche concernenti cause ed entità del danno lamentato, purché dette indagini risultino compatibili con le finalità cautelari del provvedimento (cfr. n. 388 del 1999 e n. 46 del 1997).
Corte di Cassazione Sez. 2, Sentenza n. 19563 del 10/09/2009