Acque - tribunali delle acque pubbliche - tribunali regionali delle acque - sentenza - impugnazioni – Corte di Cassazione Sez. U, Sentenza n. 10453 del 21/05/2015
Mutamento di giurisprudenza sul termine per proporre ricorso per cassazione avverso le sentenze del TRAP - Termine breve - Decorrenza - Ricorso proposto in base al pregresso diritto vivente - Ammissibilità - Condizioni - Fondamento. Corte di Cassazione Sez. U, Sentenza n. 10453 del 21/05/2015
Procedimento civile - termini processuali - in genere - Corte di Cassazione Sez. U, Sentenza n. 10453 del 21/05/2015
In tema di effetti del mutamento di una consolidata interpretazione del giudice della nomofiliachia di una norma processuale (cd. "overruling"), posto che - alla luce dell'indirizzo inaugurato dalla sentenza n. 7607 del 2010 delle Sezioni Unite della Corte di cassazione - il termine breve per proporre ricorso per cassazione avverso la sentenza emessa dal Tribunale regionale delle acque pubbliche decorre dalla notifica della copia integrale del dispositivo, senza dover attendere la registrazione della sentenza stessa (come richiesto, invece, dal pregresso "diritto vivente"), è da reputarsi comunque ammissibile il ricorso proposto - entro il termine lungo di cui all'art. 327 cod. proc. civ. e secondo le indicazioni del precedente orientamento giurisprudenziale - allorquando la notifica sia intervenuta prima del suddetto mutamento di giurisprudenza.
Corte di Cassazione Sez. U, Sentenza n. 10453 del 21/05/2015