Concessione in uso di alloggio demaniale - Morte del concessionario - Occupazione dell'alloggio da parte del figlio e pagamento del canone - Concessione "per fatti concludenti" - Esclusione - Fondamento.
In tema di concessione in uso di un alloggio demaniale, nel caso di morte del concessionario non è configurabile a favore del figlio, ancorché questi, ivi nato e vissuto, occupi l'alloggio e provveda al pagamento del canone, un atto di concessione "per fatti concludenti", il quale può sorgere solo in esito ad una attività provvedimentale della P.A., la cui volontà si deve esteriorizzare con atti formali nominati e tipici, sicché il protrarsi di una situazione di fatto non può generare un "affidamento" giuridicamente rilevante.
Corte di Cassazione Sez. 1, Sentenza n. 11396 del 01/06/2016