Compensazione - processo amministrativo - giusti motivi - in base all'art. 92, comma 2, c.p.c., che contiene il principio generale in tema di compensazione delle spese processuali -applicabile anche innanzi al giudice amministrativo - , la sussistenza di giusti motivi è sufficiente perché il giudice adito si pronunci nel senso d'una parziale o integrale compensazione, tra le parti, di tali spese e la relativa valutazione rientra nelle attribuzioni proprie dell'organo giudicante ed è insuscettibile di sindacato di legittimità, se non nel caso di evidenti e macroscopiche incongruenze. Corte di Cassazione penale, Sez. V, n. 2423 del 20 aprile 2000.