Sopraelevazione sopravvenuta d edificio preesistente - Qualificazione - Nuova costruzione - Conseguenze - Diritto di prevenzione caratterizzante le costruzioni originarie - Inapplicabilità - Obbligo di rispettare la normativa sulle distanze vigente al momento della sopraelevazione - Sussistenza.
In tema di rispetto delle distanze legali tra costruzioni, la sopraelevazione di un edificio preesistente, determinando un incremento della volumetria del fabbricato, va qualificata come nuova costruzione, sicché deve rispettare la normativa sulle distanze vigente al momento della sua realizzazione, non potendosi automaticamente giovare del diritto di prevenzione caratterizzante la costruzione originaria, che si esaurisce con il completamento, strutturale e funzionale, di quest'ultima.
Corte di Cassazione Sez. 2, Sentenza n. 9646 del 11/05/2016