Azione diretta nei confronti dell'assicurato
Assicurazione - veicoli (circolazione-assicurazione obbligatoria) - risarcimento del danno - azione diretta nei confronti dell'assicurato - in genere - proponibilità per i natanti - condizioni - fattispecie. Corte di Cassazione Sez. 3, Sentenza n. 26915 del 24/10/2018
>>> In tema di assicurazione della responsabilità civile per la circolazione dei natanti, la proponibilità dell'azione diretta da parte del danneggiato ai sensi dell'art. 22 della l. n. 990 del 1969 (applicabile "ratione temporis") - che prevede il previo invio della richiesta risarcitoria (a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento) all'impresa di assicurazione - è subordinata alle condizioni che si tratti di "unità da diporto" dotata di motore ausiliario e che il risarcimento sia richiesto per danni causati alle persone. (La S.C., in applicazione del principio, ha escluso la necessità della previa messa in mora,in relazione a danni subiti da un'imbarcazione a seguito di sinistro occorso nel 2003 nel corso di una regata velica. non sussistendo in caso di danni solo a cose un rapporto immediato e diretto fra assicuratore e danneggiato).
Corte di Cassazione Sez. 3, Sentenza n. 26915 del 24/10/2018