Responsabilità aggravata ex art. 96, comma 3, c.p.c. - Presupposti - Riferimento all'esercizio dell'azione nel suo complesso - Necessità - Fondamento.
Ai fini dell'applicabilità dell'art. 96, comma 3, c.p.c., la mala fede o la colpa grave devono coinvolgere l'esercizio dell'azione processuale nel suo complesso, e non singoli aspetti di essa, cosicché possa considerarsi meritevole di sanzione l'abuso dello strumento processuale in sé, anche a prescindere dal danno procurato alla controparte e da una sua richiesta, al fine di contemperare le esigenze di deflazione del contenzioso pretestuoso con la tutela del diritto di azione, suscettibile di essere irragionevolmente leso da danni punitivi non proporzionati.
Corte di Cassazione Sez. L, Sentenza n. 7726 del 19/04/2016
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Spese giudiziali
Corte
Cassazione
7726
2016