famiglia - filiazione - filiazione naturale - dichiarazione giudiziale di paternità e maternità - legittimazione – Corte di Cassazione, Sez. 1, Sentenza n. 14 del 02/01/2014
Legittimati passivi - Soggetti partecipanti al giudizio di primo grado in qualità di eredi del genitore naturale - Dedotta violazione del contraddittorio per mancata citazione dei medesimi soggetti in qualità di eredi dell'altro coniuge ed erede - Vizio della sentenza di primo grado con necessaria rimessione ex art. 354 cod. proc. civ. - Esclusione - Fondamento. Corte di Cassazione, Sez. 1, Sentenza n. 14 del 02/01/2014
Legittimato passivo nel giudizio per l'accertamento della paternità naturale è, ai sensi dell'art. 276, primo comma, cod. civ., il presunto genitore, ovvero, in caso di mancanza di questi, i suoi eredi. La necessità di tale litisconsorzio può trovare deroga per ragioni di economia processuale e ragionevole durata del processo, laddove i figli del presunto genitore naturale, già costituiti in proprio nel giudizio di primo grado quali eredi di quello, non siano stati successivamente citati nella qualità di eredi legittimi anche dell'altro coniuge superstite, il quale, benché litisconsorte necessario, non sia stato a sua volta evocato nel giudizio e sia deceduto in pendenza di esso, non ravvisandosi alcuna violazione del diritto di difesa, onde va esclusa la rimessione al tribunale di primo grado, ai sensi dell'art. 354 cod. proc. civ., e la declaratoria di nullità della sentenza, posto che l'integrazione del contraddittorio si risolverebbe nella mera chiamata in causa di parti già in condizione di contrastare la domanda attorea fin dall'origine.
Corte di Cassazione, Sez. 1, Sentenza n. 14 del 02/01/2014