adozione - adozione (dei minori d'età) - adottandi - adottabilità - condizioni - situazione di abbandono - Corte di Cassazione, Sez. 1, Sentenza n. 11758 del 26/05/2014
Dichiarazione di stato di adottabilità - Esigenza del figlio di crescere ed essere educato nella propria famiglia - Conseguenze - Valutazione rigorosa dello stato di adottabilità - Necessità - Fattispecie relativa alla idoneità a provvedere all'assistenza dei minori da parte dei nonni paterni. Corte di Cassazione, Sez. 1, Sentenza n. 11758 del 26/05/2014
In tema di adozione di minori, la prioritaria esigenza per il figlio di vivere, nei limiti del possibile, con i genitori biologici e di essere allevato nell'ambito della propria famiglia, alla stregua del legame naturale oggetto di tutela ai sensi dell'art. 1 della legge 4 maggio 1983, n. 184, impone particolare rigore nella valutazione dello stato di adottabilità ai fini del perseguimento del suo superiore interesse. (Nella specie, la S.C. ha cassato la sentenza di merito con cui, in ragione di patologie di carattere mentale e dello stato di tossicodipendenza dei genitori biologici, si era erroneamente dichiarato lo stato di adottabilità dei figli, omettendo di valutare l'idoneità dei nonni paterni a provvedere all'assistenza ed alla cura dei nipoti, in violazione del diritto del minore a crescere ed essere educato nella propria famiglia).
Corte di Cassazione, Sez. 1, Sentenza n. 11758 del 26/05/2014