Processo di nullità e processo di separazione personale dei coniugi - Pregiudizialità - Esclusione - Sentenza di separazione - Preclusione alla dichiarazione di efficacia della sentenza ecclesiastica - Esclusione - Fondamento.
Non sussiste un rapporto di necessaria pregiudizialità tra il processo di nullità del matrimonio e quello di separazione personale, che sono autonomi l'uno dall'altro; infatti, prima della pronuncia di nullità, e anche in pendenza del relativo processo, i coniugi continuano ad essere trattati come tali, con reciproci diritti e doveri, mentre la sentenza di separazione non spiega efficacia di giudicato sul punto dell'esistenza e validità del vincolo matrimoniale (salvo che sulla relativa questione le parti abbiano chiesto una decisione con efficacia di giudicato ex art. 34 c.p.c.) e non preclude la dichiarazione di efficacia della sentenza ecclesiastica di nullità del matrimonio.
Corte di Cassazione Sez. 1, Sentenza n. 11654 del 18/05/2007