Filiazione naturale - dichiarazione giudiziale di paternità e maternita' - prova Accertamento della paternità - Prova critica - Corte di Cassazione, Sez. 1 - , Ordinanza n. 7197 del 13/03/2019
Famiglia - filiazione - filiazione naturale - dichiarazione giudiziale di paternità e maternita' - prova Accertamento della paternità - Prova critica - Prova di rapporti sessuali tra la madre ed il presunto padre - Rilevanza indiziaria - Sussiste - Attitudine a costituire piena prova - Insussistenza - Fattispecie.
In tema di dichiarazione giudiziale della paternità, la prova dell'esistenza di rapporti sessuali tra il presunto padre e la madre, nel periodo di concepimento del bambino, assume un elevato rilievo indiziario ma, ai sensi del disposto di cui all'art. 269, comma 4, c.c., non è sufficiente a provare la paternità, occorrendo anche l'accertamento almeno di un ulteriore dato indiziario, che sia stato correttamente declinato dal giudice di merito nel suo nucleo essenziale, individuato senza decontestualizzazioni, per una complessiva ed univoca lettura. (Nella specie la S.C. ha ritenuto che l'ulteriore dato indiziario, oltre l'esistenza dei rapporti sessuali non protetti tra le parti, valorizzato dalla Corte territoriale, e consistente nel versamento di somme cospicue dal presunto padre alla madre, non fosse stato adeguatamente valutato dal giudice di secondo grado, il quale non aveva tenuto conto della giustificazione dei versamenti fornita, e neppure aveva consentito l'espletamento delle prove ematologiche, sebbene il presunto padre si fosse assoggettato ai necessari prelievi, a causa dell'omesso versamento dell'anticipo dell'onorario al consulente ad opera dalle parti, quantunque l'ordinamento attribuisca all'ausiliario gli strumenti per il recupero di quanto a lui dovuto).
Corte di Cassazione, Sez. 1 - , Ordinanza n. 7197 del 13/03/2019
Cod_Civ_art_0269 , Cod_Civ_art_2697, Cod_Civ_art_2729, Cod_Proc_Civ_art_116
dichiarazione giudiziale della paternità