Famiglia - matrimonio - scioglimento - divorzio - procedimento - intervento p.m. - impugnazioni - Sentenza di divorzio - Morte di un coniuge - Impugnazione da parte del coniuge superstite - Legittimazione processuale - Successori universali della parte defunta - Sussistenza.
Avverso la sentenza dichiarativa della cessazione degli effetti civili del matrimonio, intervenuta successivamente alla morte di una delle parti, è ammissibile l'appello della parte superstite, al fine di ottenere una pronuncia di cessazione della materia del contendere, essendo gli effetti civili del matrimonio già venuti meno per la morte di uno dei coniugi, ai sensi dell'art. 149 c.c., sicchè nel giudizio d'impugnazione sono legittimati processuali ex art. 110 c.p.c. gli eredi della parte deceduta in qualità di successori universali, ancorché ad essi non sia trasmissibile il diritto controverso.
Corte di Cassazione, Sez. 6 - 1, Ordinanza n. 1079 del 21/01/2021
Riferimenti normativi: Cod_Proc_Civ_art_110, Cod_Civ_art_0149