Testimonianza della persona offesa - Valutazione frazionata delle dichiarazioni - Ammissibilità - Criteri. Corte di Cassazione Sez. 3, Sentenza n. 3256 del 18/10/2012 Ud. (dep. 22/01/2013 )
Corte di Cassazione Sez. 3, Sentenza n. 3256 del 18/10/2012 Ud. (dep. 22/01/2013 )
In tema di reati sessuali, è legittima la valutazione frazionata delle dichiarazioni della parte offesa e l'eventuale giudizio di inattendibilità, riferito ad alcune circostanze, non inficia la credibilità delle altre parti del racconto, sempre che non esista un'interferenza fattuale e logica tra gli aspetti del narrato per i quali non si ritiene raggiunta la prova della veridicità e quelli che siano intrinsecamente attendibili ed adeguatamente riscontrati. (Nella specie è stata ritenuta legittima la sentenza di merito che, pur condannando gli imputati per il reato previsto dall'art. 609 bis cod. pen. per effetto delle dichiarazioni della vittima, ha escluso la sussistenza della violenza sessuale di gruppo sul presupposto che alcune di tali dichiarazioni non fossero verosimili).